mercoledì 30 giugno 2010

Il punto: aggiornamento

Mi erano sfuggiti molti emendamenti respinti. Quindi aggiorno:

Sono stati accantonati in attesa di parere del governo: 7.60 (Morando – Parlamento transitando per il MEF).

Sono stati accantonati e basta: 7.0.12 (Baldassarri – Authority), 7.67 (Baldassarri – Soppressione della Soppressione), 7,69 (Baldassarri – Presidente ISAE nominato dai presidenti di camera e senato. ISAE fa analisi economica anche per il parlamento), 7.74 (Baldassarri – l’ISAE svolge funzioni esclusivamente nei confronti del parlamento), 7.75 (Esposito – MEF e ISTAT).

Tutti gli altri emendamenti sono stati respinti. Parrebbe quindi forte l'idea di approfittare dell'occasione per realizzare, con i ricercatori ISAE, un gruppo di persone che si occupi, dall'interno o al di fuori del parlamento, di valutazioni delle politiche fiscali.

Le varie ipotesi hanno pro e contro, nonché minori o maggiori possibilità di essere approvati. L'unico emendamento non di maggioranza è quello Morando che, modificando formalmente solo in misura marginale il testo originario, potrebbe avere buone possibilità.

La sensazione è che, una volta transitati per il MEF difficilmente questi rilascerebbe i ricercatori per andare a lavorare al Parlamento.

L'attuazione effettiva dell'emendamento Morando sembra quindi quantomeno dubbia.

Se solo passasse l'idea di sostituire al MEF l'ISTAT all'attuale formulazione del 7.60 sarebbe tutto un altro mondo.

Vedremo.

Marco Fioramanti - Ricercatore ISAE

martedì 29 giugno 2010

Al macello

Oggi mi sento come un vitello al macello al quale è stato detto:
Scusa, ma di cosa ti lamenti? Ti abbiamo detto che potrebbe passare la proposta di accecarti con vapore bollente prima di spararti in mezzo agli occhi, così non vedrai la pistola avvicinarsi alla fronte! Non capisci che è una proposta migliorativa?

venerdì 25 giugno 2010

Il punto

Ora che sono disponibili tutti gli emendamenti alla manovra correttiva e anche la scrematura per inammissibilità e le relative relazioni da parte dei senatori che li hanno presentati (seduta della commissione bilancio del senato in sede referente N.353), nonché le relative votazioni (seduta della commissione bilancio del senato in sede referente N.354), è possibile fare il punto della situazione.

Sono stati giudicati inammissibili gli emendamenti: 7.70 (Musi – CNR);

Sono stati respinti gli emendamenti: 7.66 (Asciutti – soppressione della soppressione (SS)), 7.68 (Bonino – SS), 7.71 (Rusconi – ISTAT), 7.73 (Bonino – Authority)

Sono stati accantonati in attesa di parere del governo: 7.60 (Morando – “triplo carpiato rovesciato con avvitamento all’indietro”), 7.65 (Rusconi -???)

Sono stati accantonati e basta: 7.0.12 (Baldassarri – Authority), 7.67 (Baldassarri – SS), 7,69 (Baldassarri – Presidente ISAE nominato dai presidenti di camera e senato. ISAE fa analisi economica anche per il parlamento), 7.74 (Baldassarri – l’ISAE svolge funzioni esclusivamente nei confronti del parlamento), 7.75 (Esposito – MEF e ISTAT).

Non so che fine hanno fatto gli emendamenti: 7.20 (D’alia - accorpamento ISTAT); 7.64 (Carlino - ???), 7.72 (Passoni - CNR), 7.137 (Asciutti – Accorpamento ISTAT).

Considerazioni:

  1. Almeno in prima lettura non sembra esserci stata blindatura estrema;
  2. Gli emendamenti che sono stati giudicati inammissibili, come sospettavo, sono quelli che non garantivano quel risparmio minimo di spesa riportato nella relazione tecnica (135 mila euro e rotti);
  3. Non riesco a sintetizzare la natura dell’emendamento chiamato “triplo carpiato rovesciato con avvitamento all’indietro” (7.60). Non è difficile capire l’emendamento; è impossibile capirne le conseguenze pratiche per il personale dell’ISAE! Nonostante questo sembra abbia un favore abbastanza ampio;
  4. Le posizioni del PdL e dei Radicali non sono troppo distanti;
  5. L’emendamento che ha ottenuto maggiori consensi è il 7.74; oltre che da chi lo ha presentato Baldassarri +12 (PdL) è stato sottoscritto da Lannutti (IdV), Poli Bortone (UDC-SSVP-Aut:UV-MAIE-IS-MRE), e da Morando (PD). I radicali non lo hanno sottoscritto perché, presumo, non presenti nella commissione bilancio del Senato.

Aiutatemi ad integrare.

Marco Fioramanti – Ricercatore ISAE

giovedì 24 giugno 2010

Andrebbe bene anche così!

MANOVRA: PD E FINIANI, RISORSE ISAE AD AUTHORITY CONTROLLO CONTI

(AGI) - Roma, 24 giu. - Utilizzare le risorse derivanti dalla soppressione dell’Isae, cosi’ come le professionalita’ dell’istituto, per creare un authority del Parlamento di controllo dei conti pubblici. Lo prevedono due emendamenti alla manovra presentati dal presidente della Commissione Finanze del Senato, Mario Baldassari, dal senatore del Pdl Maurizio Saia, e da quello del Pd, Enrico Morando.

In proposito il sottosegretario all’Economia, Luigi Casero, si e’ limitato a rispondere: “Vedremo, la riflessione e’ aperta. Gli emendamenti potremmo accantonarli”. (AGI) Cli

Emendamenti Radicali

SINTESI DELLA CONFERENZA STAMPA
“PRESENTAZIONE DEGLI EMENDAMENTI ALLA MANOVRA FINANZIARIA
E DELLE INIZIATIVE POLITICO-PARLAMENTARI DEI RADICALI
PER CONTRASTARE E SUPERARE LA CRISI”
Roma, martedì 22 giugno 2010, ore 11:30

ISAE ISTITUTO DI STUDI E ANALISI ECONOMICA
L'ISAE è un ente pubblico di ricerca che svolge principalmente analisi e studi a supporto delle decisioni di politica economica e sociale del Governo, del Parlamento e delle Pubbliche Amministrazioni. L'ISAE effettua, anche attraverso accordi e convenzioni con soggetti pubblici e privati, indagini presso imprese e famiglie, previsioni macroeconomiche, analisi nazionali ed internazionali e studi di macro e microeconomia della finanza pubblica. Vengono esaminate inoltre le politiche economiche di regolamentazione e le tematiche ambientali.
I tagli su ricerca pubblica e sistemi di controllo indipendentI vanno contro le tendenze europee e contro il buon senso, a fronte, per quanto concerne l’ISAE stesso, di un risparmio del solo stipendio del Presidente Isae pari a poco meno di 200 mila di euro annui. In più il decreto di Tremonti prevede il passaggio del personale dell'ISAE al MEF, inficiando in questo modo qualsiasi requisito di terzietà per un ente pubblico che debba vigilare e valutare le politiche economiche del Governo e fare analisi complessive. Il trasferimento dei ricercatori e del personale al MEF sì che renderebbe la spesa “inutile”, inefficace ed inefficiente, rispetto al ruolo di indipendenza che si chiede a istituti di ricerca “watchdog”, specie in periodi così delicati per l’economia italiana/ internazionale e per il bilancio pubblico;
L’emendamento radicale va verso una “riduzione” del danno da una parte e anzi verso una “promozione” dell’ISAE che dipenderebbe a partire dal 2011 dal Parlamento (secondo anche una proposta Baldassarri e un modello molto americano come il Congress Budget Office).

mercoledì 16 giugno 2010

Urrà...siamo stati promossi!

Certo magari qualcuno ci rimette la pelle, ma ogni battaglia ha un certo numero di vittime.
Mi verrebbe da dire "a chi tocca non si ingrugna"...è toccato a noi!

Il testo della commissione per l'Italia in merito alla valutazione dei piani di consolidamento nella procedura di deficit eccessivo.

L’Italia sta attuando le misure di risanamento previste per il 2010 e adottate per il periodo 2009-2011 nell’estate del 2008, in linea con le raccomandazioni del Consiglio; secondo le previsioni, nel 2010 ciò permetterà di ridurre il disavanzo dello 0,5% del PIL. È stato anche confermato l’obiettivo di disavanzo del 5% del PIL per il 2010. Inoltre, il 25 maggio il governo ha adottato un decreto legge nel quale vengono specificate le misure, incentrate soprattutto sulla spesa corrente, che stanno alla base dell’ulteriore impegno di risanamento per il 2011-2012.

Lettera degli Economisti

Riporto il link della lettera di 100 economisti alle Istituzioni per una nuova Politica Economica.

martedì 15 giugno 2010

Da "il fatto Quotidiano" dell'8 giugno 2010

A questo link è possibile leggere un interessante articolo a firma Ugo Arrigo pubblicato su "il Fatto Quotidiano" lo scorso 8 giugno.

martedì 8 giugno 2010

lunedì 7 giugno 2010

Dicono di noi

Riporto parte dell'intervista di Carlo Clericetti (la Repubblica) al Sen. Mario Baldassarri. E' la cosa più sensata sentita fino ad ora ed è anche la mia idea personale che perseguo, in verità in maniera abbastanza soft, da vari anni.

ROMA - "Presenterò un emendamento soppressivo della soppressione". Mario Baldassarri, senatore del Pdl, economista, già vice ministro dell'Economia, non è affatto d'accordo con la norma della manovra che prevede la scomparsa dell'Isae, l'istituto di ricerche economiche pubblico. "Tutti i paesi civili del mondo ne hanno uno", osserva. "Ma Tremonti ha fatto bene a sollevare il problema, offrendo l'occasione per una sistemazione migliore".

Quale sistemazione?

"Attualmente l'Isae dipende dal ministero dell'Economia. Bisognerebbe invece sancire anche formalmente l'indipendenza dall'esecutivo stabilendo che risponda al Parlamento. Non sto inventando nulla: il modello dovrebbe essere l'americano Cbo, il Congressional Budget Office".

Ma non ci sono già i servizi studi di Camera e Senato?

"Sì, e funzionano molto bene. Ogni legge è accompagnata da una relazione tecnica, necessaria per analizzarne i costi e gli effetti, e sono appunto questi uffici a svolgere questo compito indispensabile. Sarebbe però più che opportuno integrare il loro lavoro con analisi di macroeconomia, che oggi la carenza di risorse umane rende problematico affrontare".

Lo ritiene necessario?

"Lo ritengo importantissimo. In Italia ci sono molti centri studi, anche molto autorevoli. Ce l'ha la Confindustria, ce l'hanno i sindacati, anche io ho fondato un piccolo organismo del genere, che si chiama "Economia reale". Ma ci dev'essere anche un istituto al servizio del Parlamento, super partes, come c'è, ripeto, in tutti gli altri paesi avanzati. E' questo che dev'essere l'Isae".


Il testo completo è disponibile al seguente link

Marco Fioramanti - Ricercatore ISAE

sabato 5 giugno 2010

I privilegiati

Questa sera, per liberare la mente, ho guardato un film d'evasione: Fast Food Nation.
Non sto a raccontare la trama, ma ad un certo punto del film dei ragazzi intorno ad un falò all'aperto parlano di come le bugie, ripetute all'infinito, diventino realtà credibile e di come chi le dice sia allo stesso tempo ipocrita, perchè agisce in contrasto ai proclami, e ben organizzato nel rendere credibile la falsità.
Finito il film sono tornato al PC e ho trovato una mail di commento al video postato su YouTube "ISAE Annozero 3 giugno 2010". Quoto (già, in gergo si dice così!):

"isae ...ispesl avete troppi privilegi!!oltre ad un ottimo stipendio.15 mensilità prendete 15 centesimi per ogni km percorso in trasferta per benzina...computer e punzone dell'istituto che vi portate dietro.troppi soldi per fare poco e niente.si è vero eseguite controlli e fatte delle ricerche...e poi??avete rubato fino ad oggi..è finita la pacchia."

Io ho risposto direttamente, altri possono farlo tra i commenti a questo post oppure su YouTube.

Marco Fioramanti - Ricercatore ISAE

Cosa avrà voluto dire?

Leggendo il testo della manovra correttiva, in particolare l'art. 9 comma 36:

Per gli enti di nuova istituzione non derivanti da processi di accorpamento o fusione di precedenti organismi, limitatamente al quinquennio decorrente dall’istituzione, le nuove assunzioni, previo esperimento delle procedure di mobilità, fatte salve le maggiori facoltà assunzionali eventualmente previste dalla legge istitutiva, possono essere effettuate nel limite del 50% delle entrate correnti ordinarie aventi carattere certo e continuativo e, comunque nel limite complessivo del 60% della dotazioneorganica. A tal fine gli enti predispongono piani annuali di assunzioni da sottoporre all’approvazione da parte dell’amministrazione vigilante d’intesa con il Dipartimento della funzione pubblica ed il Ministero dell’economia e delle finanze.


e riguardando un particolare della puntata di annozero del 3 giugno




uno si chiede, con quell'"infatti" Tremonti cosa avrà voluto dire?

Marco Fioramanti - Ricercatore ISAE

venerdì 4 giugno 2010

ISAE ad Annozero 3 giugno 2010

Un riassunto video delle parti della puntata di Annozero del 3 giugno 2010 in cui si parla dell'ISAE.




Marco Fioramanti - Ricercatore ISAE

Festa della Ricerca Pubblica

Isae, 2 giugno 2010 - Festa della Ricerca Pubblica.

Manovra - Il testo al senato

Il testo completo del DL in discussione al senato si trova qui.
Di seguito lqe parti di stretto interesse per l'ISAE

Conversione in legge del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78,recante misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica

Testo del DL - Art 7 comma 18

Al fine di razionalizzare e semplificare le funzioni di analisi e studio in materia di politica economica, l’Istituto di studi e analisi economica (Isae) è soppresso; le funzioni e le risorse sono assegnate al Ministero dell’economia e delle finanze. Le funzioni svolte dall’Isae sono trasferite con uno o più decreti di natura non regolamentare del Ministro dell’economia e delle finanze; con gli stessi decreti sono stabilite le date di effettivo esercizio delle funzioni trasferite e sono individuate le risorse umane, strumentali e finanziarie riallocate presso il Ministero dell’economia e delle finanze, nonché, limitatamente ai ricercatori e ai tecnologi, anche presso gli enti e le istituzioni di ricerca. I dipendenti a tempo indeterminato sono inquadrati, nei ruoli del Ministero sulla base di apposita tabella di corrispondenza approvata con uno dei decreti di cui al presente comma; le amministrazioni di cui al presente comma provvedono conseguentemente a rideterminare le proprie dotazioni organiche; i dipendenti trasferiti mantengono il trattamento economico fondamentale e accessorio, limitatamente alle voci fisse e continuative, corrisposto al momento dell’inquadramento; nel caso in cui tale trattamento risulti più elevato rispetto a quello previsto per il personale del Ministero, e` attribuito per la differenza un assegno ad personamriassorbibile con i successivi miglioramenti economici a qualsiasi titolo conseguiti. Per i restanti rapporti di lavoro le amministrazioni di destinazione subentrano nella titolarità dei rispettivi rapporti. Dall’attuazione del presente comma non devono derivare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica.

Relazione

Con la disposizione del comma 18 si è prevista la soppressione dell’Istituto di studi e analisi economica (ISAE), prefigurando il passaggio del relativo personale oltreché nei ruoli del Ministero dell’economia e delle finanze, anche presso gli enti ed istituzioni di ricerca per i profili di ricercatore e tecnologo, con contestuale passaggio delle relative risorse finanziarie e strumentali alle amministrazioni di rispettiva destinazione. La previsione volta a disporre il passaggio dei ricercatori e tecnologi agli enti di ricerca discende dalla circostanza che nel comparto Ministeri non sono rinvenibili figure equiparabili agli stessi mentre il loro passaggio presso altri enti di ricerca non presenta alcun profilo di criticità e non necessita di tabelle di equiparazione. E` stata disposta, poi, unicamente l’immissione in ruolo del solo personale con rapporto di lavoro a tempo indeterminato mentre per i contratti di lavoro di altra natura si è prefigurato il subentro delle amministrazioni di destinazione nella titolarità dei medesimi rapporti, fino alla loro naturale scadenza. Infine, si e` previsto che dalla soppressione dell’ISAE non devono conseguire oneri per la finanza pubblica.

Relazione tecnica


mercoledì 2 giugno 2010

Parlano di noi

Il TG3 del 2 giugno intervista alcuni dell'ISAE.
Qui il link.
La parte relativa all'ISAE inizia a 17' 45''.

Anche il Financial Times parla di noi